Oh Grande Spirito...dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare...il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare... la saggezza di comprenderne la differenza!!
Geronimo Scalper: Un capitano coraggioso..

25 marzo 2007

Un capitano coraggioso..

Un privato armato di coraggio ha fatto una pubblicità insolita sul Sole24ore... un'inserzione a pagamento del signor Mario Massai, azionista di Telecom «stufo» delle scelte di gestione della società che hanno portato alla pesante situazione di indebitamento attuale e alla riduzione dei dividendi.


SONO UN AZIONISTA DI TELECOM ITALIA E SONO STUFO!
Sono un azionista di Telecom Italia, mi chiamo Mario Massai. Lo sono da diversi anni e sono ormai esasperato dal vedere che una "squadra" di persone, che possiedono una ridotta minoranza (meno di un quinto) delle azioni della nostra società continua a fare il bello e il brutto tempo a proprio uso e consumo di quella che è stata una delle migliori società di telecomunicazioni europea. Nelle loro mani Telecom Italia sta letteralmente evaporando, costretta a rinunciare a piani di sviluppo perché deve essere spremuta allo scopo di consentire alla "squadra" ed alla struttura finanziaria creata dagli stessi di rappezzare gli errori di valutazione del passato. Probabilmente a molti azionisti va bene così. Del resto è grazie all'inerzia delle persone che è possibile agire a loro danno. Ciascuno pensa di essere troppo piccolo per contare e così "mugugna" ma non reagisce. Tuttavia penso che molti altri la pensino come me e non vogliano vedere il loro investimento evaporare per l'insipienza di chi dovrebbe indicare le strategie. Io ho fiducia nel management di Telecom Italia. Penso però che se l'azienda potesse evitare di distribuire dividendi per due esercizi, riducendo drasticamente il propri indebitamento, l'incremento di valore sarebbe nettamente superiore ai pochi centesimi per azione distribuiti come dividendo. La mia richiesta è solo questa. Vorrei potermi presentare all'assemblea di bilancio con un po' di forza (superiore alle 130mila azioni che ho) e per questo Vi chiedo di inviarmi le vostre deleghe. Sceglieremo un legale che possa rappresentare adeguatamente le nostre richieste.Non dimenticate che mediamente alle assemblee di Telecom Italia risulta presentepoco più del 30 per cento del capitale, ma questi pochi prendono decisioni che ci colpiscono tutti. La democrazia economica (e politica) è fatta anche - e soprattutto -
di conoscenza e di controllo.Il mio indirizzo e.mail è il seguente: mario.massai@alice.it Se qualcuno vuol fare un po' di strada insieme a me, si metta in contatto.
Troveremo il modo per farci sentire.
Grazie per l'attenzione.
Bogogno (NO), 15 marzo 2007

Powered by Blogger