Il futuro cinese.....

Mercati impallati.....come se si attendesse qualcosa..si respira un' aria strana....dopo le vicissitudini estive e post FED......anche gli analisti affermati non sanno che pesci prendere.....i giornali sono a corto di idee...USA future sempre indecisi.....Asia positiva ma senza idee.....Europa ferma su importanti resistenze-supporti.....Abbiamo allora chiesto al nostro amico Roberto un parere sui mercati cinesi sentiamo cosa ci dice......Oggi vedo una situazione simile a quella del Nasdaq di fine millennio su un mercato particolare. Ovviamente il mercato di cui parlo è la Cina. Abbiamo indici cinesi cresciuti in modo esponenziale in poco tempo e spesso non riusciamo neanche a sapere la qualità di quello che c'è dentro tali indici. La maggior parte delle imprese cinesi sono a controllo completamente statale, il sistema giuridico e legale in cui operano è molto approssimativo, le pratiche di accounting e revisione sono carenti (quando ci sono) e prima o poi la Cina vivrà una crisi bancaria di grandi proporzioni, dato che la maggior parte dei crediti erogati non riusciranno ad essere ripagati.Ma indipendentemente da questo, gli indici salgono di continuo, sorretti dalla domanda e dalla speculazione internazionale. Credo che stiamo assistendo all'ultima fase di questa bolla speculativa. E l'ultima fase, spesso, è quella in cui si guadagna di più, se si ha l'accortezza di uscire per tempo quando il vento cambierà. Forse il vento cambierà a partire dai primi mesi del 2008, quando forse la Borsa cinese inizierà a scontare il fatto che il governo, passato lo storico appuntamento con le Olimpiadi, potrebbe iniziare seriamente a frenare un po' un'economia dove speculazione e differenze sociali rischiano di minare il futuro.