Le iniezioni proseguono....
Oramai il sedere dell'orso è ridotto un colabrodo....anche ieri gli è stato iniettato altro sonnifero....La FED continua a siringarlo con liquidità.... la bestia vacilla ma non stramazza.....sarà questa la cura giusta?........Oramai sappiamo che il grande ricatto viene messo in opera...fermare l'aumento dei tassi ad ogni costo ......questo è il fine della farsa dei mutui SUBPRIME.... Questa mossa dopo l'ingresso nell'area euro fatto a "pene di segugio" porterà tanta gioia e felicità ...agli economisti ..... che hanno un dono .....avere la testa piena di tante cazzate..... in quanto non sono in contatto con la realtà di tutti i giorni ......Un famoso è un illustre "Boccaloniano" .....al tempo delle "finte" liberalizzazioni ..... parlava di taxi....secondo l'illustre salame.....bastava avere una macchina e la voglia di lavorare..... e tutti potevano fare i taxisti dall'oggi al domani ....cosi aumentava la concorrenza i posti lavoro... i prezzi si sarebbero abbassati ..e migliorava il servizio dato che non si trova mai un taxi a Milano diceva.....MAH !!!!....Chissà perchè non liberalizza il suo posto alla "Boccaloni".... e si mette a fare il tassista?.......Vabbè lasciamo perdere.... sui mercati USA ieri sera lo Sp500 ha fatto di max 1452 la MM200 passa a 1453.... dicevamo che era tosta passare...Dopo una piegata di metà seduta l'indice chiudeva invariato ma non spaccava l'importante livello .....disegnando una Doji candle....... ! Bene stamane il Nikkei asiatico !
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Adesso utilizziamo il nostro economista....un economista Strategist indiano .....che ci darà il suo punto di vista .....Diamo la parola a "Cavallo Pazzo".....Sulle conseguenze dei subprime se ne son dette di tutti i colori....Ci hanno terrorizzati e noi siamo rimasti come tanti passerotti di fronte ad uno spaventapasseri dalle sembianze orribili di un "orco" più che di un "orso".....In realtà cosa è successo?
Lo ripeto in due parole perchè se ne sa fin troppo sull'argomento e rischierei di annoiarvi.....Con molta leggerezza le banche soprattutto statunitensi hanno concesso i mutui a tasso variabile a famiglie andando oltre la soglia del 30% delle possibilità mentre prima i mutui si concedevano a tasso fisso con gli stessi paramentri....La differenza è abissale in termini di sicurezza: col tasso fisso si stabiliva definitivamente una rata mensile, mentre col tasso variabile
la rata poteva anche raddoppiare. Questa eventualità si è verificata ed un numero crescente di insolvenze ha costretto le banche a restringere il credito a privati e costruttori creando le premesse per quello che è successo. ....Maggior imputato è Greenspan che ha gestito il tutto per far sviluppare un settore trainante come l'edilizio.....Passo ora all'immediato.
Bisogna tenere d'occhio le banche inglesi perchè potrebbero avere in pancia la maggior parte di questi mutui sotto varie forme per via delle cartolarizzazioni. Ho già visto che ieri gli indici inglesi hanno annaspato. ...I bilanci di fine anno potrebbero riservare delle sorprese, ma le voci sotterranee potrebbero anticipare la caduta di alcune banche inglesi o americane. ....Le stime su queste banche potrebbero trascinare al ribasso tutte le altre in tutti i continenti.
Infine, per ancora un po' i fondi potrebbero subire forti riscatti e quindi vendere forzatamente titoli, soprattutto quelli che hanno guadagnato di più.
Conclusioni:
il tutto potrebbe risolversi meglio di quanto si possa immaginare perchè le cartolarizzazioni hanno polverizzato il bubbone e quindi potrebbero averlo reso assorbibile escludendo qualche caso di banca ingorda. E' una ipotesi. Le altre sono più pessimistiche ma tutte quelle che si fanno tengono conto delle buone prospettive dell'economia mondiale che alla lunga prevarranno e ridaranno fiducia ai mercati.
In definitiva: bisogna avere fiducia e non lasciarsi prendere da eccessive noti di sconforto....Bisogna tener conto che le borse hanno reso da sempre in media il 10% pur attraversando numerosi e sconvolgenti periodi neri.
Lo ripeto in due parole perchè se ne sa fin troppo sull'argomento e rischierei di annoiarvi.....Con molta leggerezza le banche soprattutto statunitensi hanno concesso i mutui a tasso variabile a famiglie andando oltre la soglia del 30% delle possibilità mentre prima i mutui si concedevano a tasso fisso con gli stessi paramentri....La differenza è abissale in termini di sicurezza: col tasso fisso si stabiliva definitivamente una rata mensile, mentre col tasso variabile
la rata poteva anche raddoppiare. Questa eventualità si è verificata ed un numero crescente di insolvenze ha costretto le banche a restringere il credito a privati e costruttori creando le premesse per quello che è successo. ....Maggior imputato è Greenspan che ha gestito il tutto per far sviluppare un settore trainante come l'edilizio.....Passo ora all'immediato.
Bisogna tenere d'occhio le banche inglesi perchè potrebbero avere in pancia la maggior parte di questi mutui sotto varie forme per via delle cartolarizzazioni. Ho già visto che ieri gli indici inglesi hanno annaspato. ...I bilanci di fine anno potrebbero riservare delle sorprese, ma le voci sotterranee potrebbero anticipare la caduta di alcune banche inglesi o americane. ....Le stime su queste banche potrebbero trascinare al ribasso tutte le altre in tutti i continenti.
Infine, per ancora un po' i fondi potrebbero subire forti riscatti e quindi vendere forzatamente titoli, soprattutto quelli che hanno guadagnato di più.
Conclusioni:
il tutto potrebbe risolversi meglio di quanto si possa immaginare perchè le cartolarizzazioni hanno polverizzato il bubbone e quindi potrebbero averlo reso assorbibile escludendo qualche caso di banca ingorda. E' una ipotesi. Le altre sono più pessimistiche ma tutte quelle che si fanno tengono conto delle buone prospettive dell'economia mondiale che alla lunga prevarranno e ridaranno fiducia ai mercati.
In definitiva: bisogna avere fiducia e non lasciarsi prendere da eccessive noti di sconforto....Bisogna tener conto che le borse hanno reso da sempre in media il 10% pur attraversando numerosi e sconvolgenti periodi neri.
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