Fastweb cosa è accaduto....

Nel post di ieri, prendevamo beneficio su gran parte dei nostri titoli, in attesa della violazione di importanti resistenze, al fine di poterci rientrare in caso di brekkate. Alcuni titoli, tra cui FASTWEB, abbiamo deciso di tenerli in portafoglio, in quanto sin dall'apertura del nostro BlogDiario nel mese di ottobre 2006, appuntavamo FASTWEB in area 35,00 . Sempre nel nostro BlogDiaro, in data 30 novembre 2006, ponevamo il target verso l'area 45,00. FASTWEB ha abbondantemente superato questo target , è stata una corsa violenta di circa un 30% dalla segnalazione. -Vediamo che cosa è accaduto- . La quota di Silvio Scaglia di SMS FINANCE è scesa dal 25% al 18%. UNICREDIT ha acquisito la dismissione, in totale 5 milioni di pezzi, ad un prezzo di 44,40 circa. La dismissione ha portato una liquidità di 225 milioni di euro, con la quale Scaglia dovrà coprire un "vecchio debito risalente al 2005" proprio verso UNICREDIT per un vecchio aumento di capitale dell'epoca e portare avanti il piano "video via Internet". Il mercato ha recepito molto male questa dismissione precipitando il titolo con forza, e volumi sotto l'area 43,00. Sappiamo che UNICREDIT è bloccato, come detto, da un lock up di circa 12 mesi. La paura potrebbe risiedere nella cessione di ulteriori quote e questa miscela ha provocato il -5,5% di ieri. A questi livelli abbiamo incrementato la posizione, sperando che il nervosismo si attenui. La nostra caricata principale in area 35,00 ci lascia piuttosto tranquilli sperando che, tecnicamente, l'area 42,50/42,40 (nella peggiore delle ipotesi) faccia da buona tenuta altrimenti via. Per far meglio comprendere i pezzi passati di mano nella giornata trascorsa sono stati scambiati 7,7 mln di pezzi come mai accaduto nella storia del titolo FASTWEB.